Tra gli strumenti di e-Health occupa un posto centrale, nel nostro ordinamento, il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), nato dal processo di dematerializzazione della documentazione sanitaria che ha investito, a partire dal 2011, anche le cartelle cliniche, le prescrizioni e i referti.
Si tratta di un innovativo strumento digitale che è stato di recente attenzionato anche dal decreto rilancio, ma che, allo stato, non funziona come dovrebbe.
Quali sono le maggiori criticità?
Ne parla Nicola Posteraro, coordinatore del Comitato di Ricerca e segretario amministrativo del Centro, in un post per l’Osservatorio sullo Stato Digitale dell’IRPA.
Per leggere il contributo cliccare qui.